Descrizione
81 a.C. Una banda di ragazzini nati e cresciuti tra i vicoli malfamati della Suburra, nell’antica Roma, si ritrova a bere in una bettola dopo aver rubato nella villa del potente Marco Licinio Crasso, padrone indiscusso del popolare quartiere. Scamperanno alla vendetta di Crasso solo grazie all’aiuto inaspettato di un misterioso giovane patrizio al quale giureranno fedeltà assoluta…
Così ha inizio l’avventura di Sextus Germanicus, Appius Britannicus, Lucius Italicus, Sevius Numidicus, Publio Elveticus, Emilio Varrone e Caio Giulio Cesare, personaggi accattivanti e irresistibili che l’autore, Carlo Dalia, crea con grande fantasia per farli muovere in uno scenario storico ricostruito con sapiente capacità. Sullo sfondo la Roma pulsante a cavallo tra la Repubblica e l’Impero, coacervo di popoli, culture e religioni. Un romanzo storico che si legge senza pause, per vivere forti emozioni e ritrovare un pezzo di storia che ha ancora molto da insegnare.